lunedì 19 agosto 2013

By Pages or The Big Screen #1 - Harry Potter e il Principe Mezzosangue

Ammettiamolo: noi amanti dei libri tolleriamo raramente gli adattamenti cinematografici dei nostri romanzi preferiti.
Ci possono piacere, certo; possiamo addirittura arrivare ad apprezzarli, se proprio ci mettiamo di impegno.
Ma... avremo sempre un appunto da fare, vorremo sempre sottolineare un dettaglio sbagliato, sentiremo sempre il bisogno di far notare la mancanza di una scena di vitale importanza.
Io, poi, sono una gran criticona, ed ecco che nasce By Pages or the Big Screen, angolino in cui spettegolare e smontare parlare delle trasposizioni cinematografiche più o meno riuscite di romanzi più o meno graditi.
N.B: il nome della rubrica viene dal discorso che J.K Rowling ha tenuto durante l'ultima premiere di Harry Potter and the Deathly Hallows. Nel caso ve lo siate perso, guardatelo. È una delle cose più emozionanti del mondo.
...credete che stia già divagando, vero? E invece no!
Il film con cui voglio aprire questa serie di post è stato tratto dal meraviglioso libro della meravigliosa donna sopracitata, quindi sono perfettamente in tema.
Signori e signore, oggi parleremo della trasposizione cinematografica di Harry Potter e il Principe Mezzosangue.

Titolo originale: Harry Potter and the Half Blood Prince
Lingua originale: inglese
Anno: 2009
Paese di produzione: Regno Unito
Durata: 150 min.
Regista: David Yates
Soggetto: J.K Rowling
Sceneggiatura: Steve Kloves
Produttore: David Heyman, David Barron
Casa di produzione: Warner Bros
Tema musicale: John Williams
Interpreti principali: Daniel Radcliffe (Harry Potter), Rupert Grint (Ron Weasley), Emma Watson (Hermione Granger), Alan Rickman (Severus Piton), Tom Felton (Draco Malfoy).
Tratto da: l'omonimo romanzo di J.K Rowling, pubblicato in patria nel 2005.



Clicca qui per il trailer in italiano

Dunque, ricordiamo un po' a che punto della storia siamo: Voldemort è tornato, il mondo magico è nel caos più totale, tutti mettono in discussione tutto. Harry si trova costretto a fare i conti non solo con la morte di Sirius, ma anche con la consapevolezza che il suo fatidico incontro con Voldemort si fa sempre più vicino. Silente, per prepararlo alla cosa, lo guida nei ricordi delle persone che hanno avuto contatti con Tom Riddle, lo hanno conosciuto e lo hanno visto diventare il Signore Oscuro. Così, veniamo a conoscenza degli Horcrux, del passato di Voldemort e, al tempo stesso, della tempesta ormonale che sta invadendo Hogwarts.
Parlando in termini puramente soggettivi, questo è il film che meno mi è piaciuto dell'intera saga.
Non ho apprezzato le libertà eclatanti e sconclusionate e schifose e ti odio prese da Yates, non ho apprezzato l'impronta harmony e stucchevole data alle coppiette che si sono andate a formare, non ho apprezzato il taglio di alcune scene e personaggi che avrebbero potuto tranquillamente mettere se non si fossero incaponiti su scene completamente INVENTATE DA LORO.
Quindi, rientriamo in modalità oggettiva, o quasi, e andiamo a vedere nello specifico le differenze tra libro e film.


  • Il libro si apre con Cornelius Caramell che spiega al Primo Ministro babbano cosa succede nel mondo magico. Lo informa dei pericoli che tutti, indipendentemente dal loro essere magici o meno, corrono a causa del ritorno di Voldemort. Nel film non c'è spazio per questa scena, ma si è estremamente disponibili ad inserire una parte completamente inesistente in cui vediamo Harry seduto in un fast food di una stazione a flirtare in modo discutibile con una ragazza che lavora lì come cameriera ("Chi è Harry Potter?". "Nessuno. Un fessacchiotto". Rabbrividisco).
  • Voglio evidenziare il fatto che, nel film, dopo aver dato appuntamento alla ragazza del fast food, Harry tira fuori una scatolina di mentine dalla tasca. Che tristezza.
  • Nel film non si accenna al testamento di Sirius Black e, tanto meno, al fatto che Harry abbia ereditato tutti i beni del suo padrino.
  • Nel libro vediamo che Silente va a prendere Harry a casa dei Dursley, dopo aver annunciato il suo arrivo con una lettera ed un certo preavviso; nel film si presenta davanti al suddetto fast food e preleva Harry così, di punto in bianco, dopo aver fatto commenti lusinghieri sulla cameriera. (????)
  • Nel film i Mangiamorte sembrano essere entrati in contatto con la Marvel, visto che sono
    Allegri Mangiamorte svolazzanti
    praticamente dei supereroi: volano, hanno le sembianze di una cortina di fumo nero, corrodono i ponti, si rendono invisibili a proprio piacimento. Ora, non vorrei rompere le uova nel paniere a nessuno, ma a me sembra proprio che, nel settimo libro, siano tutti estremamente sorpresi nel constatare che Voldemort è in grado di volare: a che pro essere così sconvolti se, in realtà, è una cosa da tutti? E poi, se tutti potessero spostarsi così, a che servirebbero le scope? O la materializzazione? Mah.
  • Nel film viene postposto l'incontro tra le due sorelle Black e Severus Piton, probabilmente per una maggiore fluidità narrativa.
  • Nel libro è Tonks a trovare Harry nell'Espresso per Hogwarts, e la Rowling ne approfitta per descriverci l'aspetto non proprio sano della ragazza e il cambiamento del suo patronus. Nel film, invece, Harry viene trovato da Luna Lovegood.
  • Nel film è evidente l'ossessione di Harry nei confronti di Draco Malfoy. Drarry shippers, non è per quello che pensate voi: Harry crede che dietro tutti gli attentati ci sia proprio il nostro bel rampollo. Nel libro, poi, è così sicuro della cosa che, per avere delle prove, mette Dobby e Kreacher alle calcagna di Malfoy.
  • Nel libro, è Madama Rosmerta a dare la collana stregata a Katie Bell, l'idromele avvelenato a Lumacorno e ad avvisare Draco Malfoy della partenza e del ritorno di Silente dalla caverna, tutto questo a causa della maledizione Imperius a cui era stata sottoposta da Malfoy stesso. Nel film, invece, è tutto opera di Draco in prima persona.
  • Nel film si rende nota la relazione tra Ninfadora Tonks e Remus Lupin già a Natale, mettendo lo spettatore davanti alle cose ormai fatte (tanto che Tonks sfoggia un bell'anello). Non c'è spazio per tutti i problemi e le complicazioni che potrebbero sorgere da questa relazione (e quindi il cambiamento fisico di Tonks non viene spiegato), a differenza del libro, in cui l'intero discorso viene affrontato in infermeria alla fine dell'anno.
    Ma che senso ha?!
  • Nel film viene accentuata la parte romance della vicenda. Yates e compagni non si fanno mancare sguardi languidi, frecciatine ben poco sottili e discorsi cuore a cuore che, francamente, avrei evitato. Insomma, si cade in certe bassezze...
    Un esempio? Lavanda Brown è sempre stata descritta come una ragazza frivola e ridacchiante, ma arrivare a farla sembrare una tale psicopatica mi è sembrato un po' eccessivo. Per la serie "metto in cattiva luce questo personaggio, in modo che risaltino le qualità di quest'altro".
    Nel libro non c'è bisogno che Lavanda aliti su un vetro in modo francamente imbarazzante per renderci conto che Hermione è una ragazza con i controcoglioni mille capacità.
  • Nel libro non è assolutamente presente l'attacco alla Tana. grazie a Merlino
  • Nel film non sono presenti i combattimenti finali tra Mangiamorte e gli studenti di Hogwarts ma ci sono soltanto le scene della distruzione della Sala Grande e della capanna di Hagrid.
  • Nel libro, durante la battaglia di Hogwarts, Bill Weasley viene morso da Fenrir Greyback. Nel film questo episodio non c'è, in quanto Bill Weasley comparirà solo nell'ultimo capitolo della trasposizione cinematografica. (Nooo ç_ç)
  • Nel libro Silente ed Harry analizzano tutta una serie di ricordi legati a Voldemort, in modo da dare al lettore un sacco di elementi utili ai fini della storia. Nel film, invece, se ne vedono solo alcuni.
  • Nel film non viene mostrata la richiesta di Voldemort al vecchio preside di Hogwarts, Dippet, ed in seguito a Silente, di diventare insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure. Questa, secondo me, sarebbe stata un'altra parte estremamente importante da inserire visto che è a causa del rifiuto di entrambi i presidi che il posto di Difesa Contro le Arti Oscure è maledetto.
  • Nel libro Harry nasconde il libro del Principe Mezzosangue per non farlo trovare da Piton. Nel film, invece, viene fatto capire che Harry deve disfarsene perché è pericoloso.
  • Nel libro, Harry bacia Ginny davanti a tutta la Sala Comune di Grifondoro, dopo aver vinto una partita di Quidditch. Nel 
    Tra parentesi, il bacio è orrendo. Smack smack smacckete.
    film è Ginny a baciare Harry, dopo averlo accompagnato nella Stanza delle Necessità a nascondere il libro del Principe. Inoltre, nel libro la cosa sfocia in una relazione tra i due, che Harry interromperà dopo il funerale di Silente, per proteggere Ginny. 
  • Nel film sono stati omessi tutti i dettagli sul passato di Severus Piton, le ragioni che hanno spinto Silente a fidarsi di lui e il motivo per cui si faceva chiamare Principe Mezzosangue.
  • La notte della morte di Silente, nel film Harry e il preside si smaterializzano all'interno di Hogwarts. Ora, quante volte dobbiamo ripeterlo? NON SI CI PUÒ MATERIALIZZARE E SMATERIALIZZARE ALL'INTERNO DEL CASTELLO! Yates, per l'amor del cielo!
  • Nel film, sempre nella scena della morte di Silente, quest'ultimo chiede a Harry di non farsi notare e non intervenire, mentre nel libro fa nascondere Harry sotto il mantello dell'invisibilità e lo pietrifica, eseguendo l'incantesimo proprio nel momento in cui Draco lo colpisce con l'Expelliarmus, facendo volar via la bacchetta del preside, senza che questi possa difendersi.
  • Nel libro, dopo aver bevuto la Felix Felicis, Harry si reca da Hagrid poiché invitato a prender parte al funerale di Aragog. Nel film, invece, si lascia guidare dalla pozione. Inoltre, dal grande schermo vediamo Harry bere l'intero contenuto dell'ampolla, mentre nel libro ne berrà solo una parte; quel che rimane verrà poi distribuito ad una parte di membri dell'ES durante la battaglia contro i Mangiamorte.
  • Nel film Harry torna nell'ufficio di Silente, dopo la morte di quest'ultimo, e lo vediamo stringere tra le mani la bacchetta del preside. Cosa che, ovviamente, non è possibile, visto che la bacchetta si trova nella tomba del defunto. (E tu, Yates, è da lì dentro che la farai prendere a Voldemort alla fine del settimo. Bravo.)
  • Nel film non è presente la scena del funerale di Silente. In compenso, però, mi è piaciuto molto il tributo reso dagli abitanti di Hogwarts con le bacchette. Bello.
  • Nel film non viene messo in risalto che quel sudicio topo schifoso traditore di Codaliscia si trova prigioniero a casa di Piton.
  • Mah.
    Piccolissimo commento su Ginny Weasley e sul modo in cui è resa nel film. Forse definirla fuori personaggio è un po' troppo, ma di certo non rispecchia il carattere forte, determinato ed indipendente che troviamo nella Ginny del libro. Vogliamo parlare della scena in cui si abbassa per allacciare le scarpe a Harry? Ma che senso ha? Ma a che pro? Ma perché? Vogliamo spiegare a Yates che un Reducto con conseguenti capelli svolazzanti ne L'Ordine della Fenice e qualche strillo isterico non bastano a rendere un personaggio ben caratterizzato? Capisco anche che il film di certo non può durare trecento ore... ma allora non mettere scene idiote! Niente Ginny che allaccia le scarpe o urla o lancia sguardi seducenti (rrrrh) o si cava gli occhi a furia di piangere per Dean Thomas, ma una Ginny che lancia una bella fattura Orcovolante e stiamo apposto. Niente contro Bonnie Wright, ovviamente: mi piace come Ginny.

    Ok, ho sicuramente saltato qualcosa. Le differenze tra libro e film, come avete potuto notare, sono davvero tante, e non è detto che debbano per forza essere viste da un punto di vista negativo.
    Io non ne ho gradito una buona parte, ma ormai avete capito come funziona la mia testolina da Potterhead incallita.
    Quindi... che ne pensate? Vi sono piaciute le libertà di Yates? Cosa avreste cambiato, voi? E, soprattutto, avete notato altre differenze?
    Fatemi sapere! (e ditemi anche se avete preferenze sul libro\film da trattare nella prossima puntata!)
  • 9 commenti:

    1. Ciao Mel!! sono appena tornata dalle vacanze e subito mi son fiondata a controllare il tuo blog... ho un sacco di post arretrati da leggere, voglio mettermi subito in pari ahaha!
      Questa nuova rubrica è bellissima davvero! mi piace anche molto il modo in cui l'hai impostata, con i trailer, le immagini e tutto il resto!
      per quanto riguarda le differenze al momento non me ne viene in mente nessun altra (non vedo HP6 da un bel po', ecco perché ahah!).
      Nella prossima puntata (quando sarà?) perché non prendi The Notebook di Nicholas Sparks? Io trovo sia più bello il film del libro, son curiosa di sentire il tuo parere!
      Baci baci!
      C.

      RispondiElimina
      Risposte
      1. Bentornata Cat!
        Mi fa piacere che ti piaccia la nuova rubrica :3
        per quanto riguarda il libro di Sparks, non è una cattiva idea: anche io ho preferito la versione cinematografica!
        :*

        Elimina
    2. bellissima la rubrica..premetto che amo entrambe le versioni..sia libri che cinema. Ma è vero, che a parte delle eccezioni, il cinema non eguaglia mai il libro e quel che peggio spesso non si avvicina nemmeno..
      Il film peggiore dell'intera saga però per me è il prigioniero di Azkaban..sono completamente diversi

      RispondiElimina
      Risposte
      1. Del Prigioniero di Azkaban ho odiato troppo il fatto che gli studenti non avessero le divise.
        PERCHEEEE'?!?!?!?!

        Elimina
    3. Ciao Melll!!!
      Innanzitutto, bellissima rubrica! E poi... Avevo indovinato, avevo indovinato, avevo indovinato! E' anche vero che ne ho sparati cinque o sei, nel mucchio dovevo averlo azzeccato per forza, però... lasciamo perdere dai!! XD
      I film di Harry Potter ho iniziato a "disprezzarli" già dal quinto. Li ho visti tutti, e mi sono anche piaciuti nel complesso, ma secondo me rispecchiano il libro davvero troppo poco! Moltissime scene del libro che avrei voluto vedere recitate non sono neanche lontanamente accennate nel film e Ginny? Vogliamo parlare di Ginny? Come hai detto tu, hanno ridicolizzato questo personaggio alla massima potenza! Io speravo tanto di vedere la scena nella sala di Grifondoro e invece cos'è quella... cosetta lì? Acquista finalmente importanza nel sesto e tu la fai recitare solo in due - tre scene? No, non si fa così, assolutamente no! E il funerale di Silente? Lo dovevano far vedereee! Senza considerare poi tutte le incongruenze che hai messo in luce tu... No, non ci siamo. Non mi è quasi per niente piaciuto! Il penultimo ancora ancora, l'ultimo mi ha fatto emozionare e piangere come una fontana solo perché era l'ultimo ma anche lì potevano farci davvero davvero di più!
      Ok, sfogo finito. u.u

      RispondiElimina
      Risposte
      1. Ciao Frannie!
        Forse gli unici film di Harry Potter per i quali avrei pochi appunti da fare sono i primi due. Gli altri mi fanno storcere il naso un po' tutti :\
        Concordo su tutto quello che dici, soprattutto per quel che riguarda le reazioni alle due parti de I Doni della Morte! Lì era un'emozione tutta particolare :')

        Elimina
    4. Un'altra adorabile rubrica!

      Da fan accanita dell'universo Harry Potter non posso non condividere le tue stesse perplessità e critiche al film.
      Pur trovando "L'ordine della fenice", il peggiore di tutti, è quello che ho meno piacere di rivedere e che del libro ha reso poco e niente, "Il principe mezzosangue" è il film della saga che aspettavo con più trepidazione, essendo dei libri il mio preferito, ed è quello che più di tutti mi ha delusa.
      Durante la lettura, sono rimasta affascinata dalla figura e dalla storia di Tom Riddle (ebbene sì, per un momento mi sono innamorata di Voldemort xD), dal mistero che avvolgeva l'identità del principe mezzosangue...ma tutto questo nel film non ci è arrivato. Piton e Tom fanno da sfondo a quello che doveva essere il loro film!
      Cosa abbiamo ottenuto in cambio? Come hai detto tu, siparietti stucchevoli e senza senso. in primis, tutti quelli che hai citato di Harry e Ginny... davvero vomitevoli (not a fan), la scena della scarpa passerà alla storia! E poi far passare Hermione per la semplice ragazzina presa da una crisi isterica di gelosia...anche no!
      Ignorare il funerale di Silente e di conseguenza la scena con Fanny...no good! Bocciati U.U

      Comunque, aldilà di tutte le critiche che posso fargli, resta un film che rivedrei mille volte. Sono troppo affezionata al mondo dei maghetti di Hogwarts e agli attori che li interpretano per potervici rinunciare <3

      ps: Per la prossima puntata la mia proposta cade su "Silver Linings Playbook". Li ho amati entrambi, ma li ho trovati diversissimi :)
      Byeee

      RispondiElimina
      Risposte
      1. Aaaaw, benvenuta!
        Hai ragione, ne l'Ordine della Fenice davvero ci sono troppi strafalcioni :|
        Ora che mi ci fai pensare, però, ho dimenticato di evidenziare proprio la differenza tra il Tom del libro e quello del film: nel primo caso è descritto come un ragazzo affascinante, nel secondo invece ha quel non so che di subdolo che stona un po' con l'idea che mi ero fatta di lui.
        Insomma, sono andati per la via semplice "uuuuh, rendiamolo cattivone fin dal principio!".

        Concordo sulla considerazione finale :') li critico aspramente, è vero, ma i film di Harry Potter sono pur sempre parte di tutto, e io li amo per questo!

        (mi piace l'idea di usare "Silver Linings Playbook"! Ci avevo pensato, anche io ho amato sia libro che film, pur trovando differenze colossali!)

        Elimina
      2. Esattamente! L'hanno reso subito psicopatico senza tentare nemmeno di caratterizzarlo un pò :(

        - Non vedo l'ora di leggere la prossima puntata della rubrica :D

        Elimina