martedì 24 giugno 2014

Recensione | Un giorno, forse - Lauren Graham

Buongiorno a tutti, lettori!
Avrei dovuto postare questa recensione ieri, ma sono rimasta intrappolata nel maledettissimo mondo dell'html. Sto cercando disperatamente di mettere il menù a tendina per le pagine in alto (avete presente? Quello che, quando passate con il mouse su una delle voci, vi fa aprire le sottosezioni), ma non ci riesco in nessun modo ç.ç non mi funzionano i codici e mi sento un'inetta.
Anyway, prima di andare a scolarmi la terza tazza di caffè della giornata, vi lascio finalmente la recensione di Un giorno, forse di Lauren Graham :3

Un giorno, forse
LAUREN GRAHAM 


 Sperling&Kupfer ▲ Rilegato ▲ 17,90 € 

TRAMA: « Quante volte Franny Banks, passeggiando sulla Quinta Avenue con gli anfibi e l'uniforme da cameriera, si è detta: Un giorno, forse, camminerò su questa strada con i tacchi alti e il portamento da vera diva. Quando è arrivata a New York, aspirante attrice e aspirante molte altre cose, Franny aveva un piano: sfondare nel cinema nel giro di tre anni. Ora ne sono passati due e mezzo, e le cose non stanno andando esattamente come sperato. La sola parte che ha ottenuto è stata in uno spot pubblicitario di imbarazzanti maglioni natalizi, e gli unici fan sono i suoi due coinquilini. Forse è il caso di trovarsi un piano B, come le consigliano tutti: Franny già si vede mentre torna a casa da suo padre, sposa l'ex fidanzato storico e "si sistema". Eppure, dentro di sé, sa che non è ancora pronta a tradire il suo sogno e non vuole rinunciare a seguire le orme dei suoi idoli: Diane Keaton e Meryl Streep. La svolta arriverà inaspettata, come in una battuta fuori copione: un giorno, durante lo spettacolo di fine corso alla scuola di recitazione, Franny cade rovinosamente sul palco. Sembra la fine della sua carriera mai decollata, e invece sarà il vero inizio. Tra esilaranti avventure sul set, incontri bizzarri, provini assurdi e un amore inatteso, Franny scoprirà che la vita può sorprenderti molto più di un film. »


Quando ho letto il nome dell'autrice nella newsletter inviatami dalla Sperling, mi sono illuminata stile albero di Natale. Una mamma per amica è stato uno dei telefilm della mia infanzia, proprio non potevo lasciarmi scappare il romanzo scritto da Lorelai!
Non sapevo neanche io cosa aspettarmi. Forse un chick lit col retrogusto di commedia americana, una lettura leggera per staccare un po', qualche sorriso e uno stile fresco.
E, devo ammetterlo, è esattamente questo quello che ho trovato tra le pagine di Un giorno, forse.

Franny è una ragazza spigliata, allegra e con un gran sogno nel cassetto: vuole diventare un'attrice. Ecco perché ha lasciato il suo paesino ed è partita alla volta di New York, con un'agenda fitta di appunti ed un piano con data di scadenza. Si è concessa tre anni per riuscire a sfondare nel mondo dello spettacolo, al termine dei quali dovrà fare ritorno a casa.
Inutile dirlo: i tre anni sono quasi trascorsi e Franny ancora non è riuscita ad avere un ruolo come si deve. La sua vita si divide tra turni di lavoro in un locale, provini per spot pubblicitari poco soddisfacenti e chiacchiere sul divano con i suoi coinquilini, mentre la Grande Mela le racconta storie di altri sognatori come lei che, in un modo o nell'altro, sono riusciti a realizzarsi.
Franny non si perde d'animo, persino quando si vede sfuggire via la possibilità di un piano B e quando una figuraccia a lezione sembra segnare la fine di tutto. Stringe i denti e lotta con tutte le sue forze per sfruttare le sue capacità ed ipotecarle tutte su un futuro che, ne è certa, sarà roseo così come aveva prospettato.

Questo libro è davvero carino, mi ha tenuto compagnia mentre ero seppellita sotto dispense e appunti per un esame universitario, e si è rivelato la giusta lettura per staccare dalla routine e concedersi qualche ora di svago.
La protagonista è un personaggio ben fatto, sfaccettato, che si tiene in piedi e che è capace di creare empatia con il lettore. Mi è piaciuto leggere della sua vita, delle sue scelte e della sua quotidianità, anche se a volte mi sono ritrovata a chiedermi alcune scene dove volessero andare a parare.
I personaggi secondari, magari, avrebbero richiesto un po' di cura in più, perché sono caratterizzati quel tanto che basta ad amalgamarsi con la storia di fondo, ma la Graham è stata capace di non cadere in schemi stereotipati e di dare loro comunque un barlume di personalità indipendente.
Lo stile, in una narrazione impostata alla prima persona e al presente, è semplice, fresco e diretto. Pochi giri di parole e descrizioni scarne riflettono in pieno il modus operandi dei chick-lit ma, mentre di solito inizio a sentirmi male per le protagoniste quando vedo abbattersi su di loro una disgrazia dopo l'altra, stavolta le "sfortune" mi sono sembrate plausibili e ben ponderate. Mi hanno evitato di provare quella fastidiosa stretta allo stomaco sinonimo del "Dai, non può succederle anche questo!"
Come potete immaginare, non è un romanzo indimenticabile, né tantomeno un libro che cambia la vita, ma mi è sembrato un buon esordio alla scrittura per Lauren Graham e, soprattutto, un libro che consiglierei a tutti coloro che cercano un qualcosa di rilassato e non troppo impegnato.


Che ne pensate? Qualcun'altro lo ha letto per il fattore Lorelai?
Ditemi un po' *-*
Un bacio!

5 commenti:

  1. Non l'ho ancora letto ma vorrei leggerlo proprio per il fattore Lorelai :P Sono troppo curiosa!

    RispondiElimina
  2. Non lo conoscevo, ma mi sto convincendo sempre di più a provare qualche chick-lit di quelli fatti bene :)

    RispondiElimina
  3. Iiih, ma non ne sapevo nulla D: la nostra Lorelai ha scritto un libro! *w*
    E pensare che la copertina l'avevo vista così tante volte XD non mi sono mai focalizzata sul nome dell'autrice però :)
    Beh, una chance alla Gilmore la concedo volentieri <3

    RispondiElimina
  4. Ciao! Conoscevo il libro,ma non avevo collegato il nome dell'autrice. Mi sembra carino,ma ho gia' tante altre commedie da leggere,non so se inseriro' pure lui...

    RispondiElimina
  5. Credo di averlo inserito nella mia WL (è così chilometrica che non ricordo >.<) quindi mi spiace non si sia rivelato così avvincente! :( comunque vi ho taggate qui: http://ikadreaming.blogspot.it/2014/06/premio-dellamicizia-lovely-blog-award.html Spero vi faccia piacere e spero non ne abbiate ricevuti già troppi! XD

    RispondiElimina